
Sono nato due mesi dopo la vendemmia del 1947, memorabile per l’eccellenza nei gusti della Barbera. Le decisioni fondamentali nel mio cammino sono state prese da ottimi suggeritori che ho saputo ascoltare ricevendone incalcolabile profitto. Ho conosciuto e vissuto il mondo della ricerca pubblica in agricoltura nazionale e all’estero, son felice di aver colto nel segno del mio connaturale. La riconoscenza verso i miei antenati ho cercato di esprimerla anche attraverso l’impegno nell’azienda di famiglia, un ristoro importantissimo e fonte di tante emozioni.
Laureato in Scienze Agrarie nel 1972, inizio da subito la mia attività di ricercatore presso l’Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura di Roma. Grazie ad una borsa di studio CNR presso Plant Breeding Institute di Cambridge (UK), lavoro su un progetto di ricerca sulle resistenze genetiche dei cereali.
Tornato in Italia, entro come sperimentatore all’Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura e successivamente all’Istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano Veneto, sede di Asti, di cui divento direttore nel 1989. Dal maggio 2008 ad Ottobre 2009 ricevo l’incarico di direzione dell’Unità di Ricerca per l’Uva da Tavola e la Vitivinicoltura in ambiente Mediterraneo (Bari). Dal Dicembre 2009 sono Dirigente presso Il Centro di Ricerca per l’ Enologia di Asti fino a tutto il 2012.
Ho svolto ricerche in diversi settori: aspetti della gestione del terreno viticolo e delle piante, equilibri vegeto-produttivi, andamenti climatici e comportamenti di vitigni e portinnesti in relazione agli ambienti, il sistema biologico del vigneto nella sua complessità. Divento responsabile di ricerca per diversi progetti e coordinatore del progetto Labter sulla Viticoltura sostenibile nel Parco Nazionale delle Cinque Terre; membro O.I.L.B. (Organizzazione Internazionale Lotta Biologica ed Integrata) Socio S.I.G.A. (Società Italiana Genetica Agraria) Accademico Accademia Italiana della Vite e del Vino. Ho fatto tanti i viaggi tecnici e di studio: Francia – Svizzera – Germania – Austria – Ungheria – Croazia – Spagna – Portogallo – Cile – Sud Africa, U.K., U.S.A.
Sono autore e coautore di oltre 90 pubblicazioni a carattere tecnico-scientifico nel settore vitivinicolo. Molte le collaborazioni con le Istituzioni italiane e straniere, amministrazioni regionali, consorzi, associazioni produttori, aziende private ed imprese di settore. Sono da sempre attento alle produzioni agricole maggiormente in armonia con il mondo rurale, con particolare attenzione alle gestioni con metodi biologici. Ritengo fondamentale un ripensamento del modo di fare viticoltura ed enologia in Italia, e sostengo la necessità del maggiore rispetto dei valori ambientali ed etici. Tra questi sicuramente l’impegno nel buon uso delle risorse energetiche rinnovabili.
Il mio pensiero si lega al valore fondamentale del capitale terreno ed ambiente circostante, e del suo utilizzo ottimale per accrescere la valenza salutistica dei suoi frutti. Rappresento la sesta generazione di vignaioli a Costigliole d’Asti; ho preso la conduzione del progetto vitivinicolo della Fattoria La Maliosa dal gennaio 2013.
“La vigna è
una scultura architettonica
abitata da infiniti equilibri
ed armonie dinamiche
ad ogni stagione,
giorno ed attimo”
Lorenzo Corino
1947 – 2021


Vigne, Vino, Vita:
i miei pensieri naturali
Caro Lorenzo,
ho cercato sempre di non lasciarmi sfuggire i tuoi scritti. Nonostante mi siano sembrati spesso provocatori, utopistici, sono sempre ricchi di suggerimenti e di proposte, se pur difficili se non anche impossibili da realizzare. E quando dalla lettura ricavavo qualcosa di fattibile nei nostri vigneti, ecco che subito nella pubblicazione successiva tu alzavi l’asticella e l’obiettivo diventava ancora più lontano da raggiungere. Così, impropriamente, ho detto di te che sei un sognatore. Però ti riconosco il merito di avermi più di ogni altro costretto a riflettere sul modo che abbiamo di fare viticoltura. L’interpretazione dei tuoi sogni ha spronato me ed i viticoltori che ti leggono a cercare di fare meglio. Grazie Lorenzo, continua a scrivere.”
Angelo Gaja
Una definizione
di vino naturale
Premesso che “vinonaturale”è una terminologia in uso comune che si riferisce a una categoria merceologica non ancora identificata dal legislatore, ritengo valga la pena di approfondirne una possibile definizione in 6 punti.